Significato e origine del nome
Procida, affascinante isola del Golfo di Napoli, trae il suo nome dalla parola latina "prochyta", che significa "proiettata in avanti" o "estesa". Alcune fonti storiche suggeriscono che il nome possa derivare anche dal greco "prochetai", che indica "preposizione" o "collocato davanti", facendo riferimento alla posizione geografica dell'isola, posta davanti a Ischia. L'aspetto etimologico evidenzia quindi la naturale conformazione e posizione dell'isola nel Mar Tirreno.
Storia e origini della città
Procida vanta una storia ricca e stratificata, che si estende dall'antichità ai giorni nostri. L'isola fu inizialmente frequentata dai Greci e successivamente dai Romani, come testimoniano i reperti archeologici rinvenuti nel territorio. Durante il Medioevo, Procida visse sotto il dominio di diverse potenze, tra cui i Normanni e gli Aragonesi, essendo strategicamente importante per il controllo del Golfo di Napoli. Nel corso dell'era moderna, l'isola ha avuto un ruolo significativo durante il periodo borbonico e successivamente durante l'unificazione italiana. Negli ultimi decenni, Procida ha saputo trasformarsi in una meta turistica apprezzata, mantenendo però intatta la sua autentica atmosfera e il suo patrimonio storico.
Contesto geografico
Procida si trova all'entrata occidentale del Golfo di Napoli, separata da Ischia da un sottile braccio di mare. L'isola ha una superficie di circa 4.1 km², caratterizzata da un paesaggio variegato che include spiagge, baie, cale e alture panoramiche. Procida è la più piccola delle isole Flegree ed è collegata frequentemente via mare con Napoli e Ischia, rendendola facilmente accessibile per i visitatori.
Principali quartieri o aree
Tra i quartieri più significativi di Procida, il pittoresco porto di Marina Grande offre un vivace benvenuto ai visitatori con le sue case colorate e barche ormeggiate, mentre il quartiere di Terra Murata è noto per il suo imponente carattere storico e fortificazioni medievali. La Chiaiolella è un'altra area degna di nota, con il suo ampio porticciolo turistico e spiagge accessibili.
Principali monumenti e attrazioni
- Palazzo D'Avalos: antica residenza ducale che ha dominato la scena politica e sociale di Procida.
- Terra Murata: quartiere storico che offre una panoramica mozzafiato dell'isola e del mare circostante.
- Abbazia di San Michele Arcangelo: esempio significativo di architettura religiosa, con affreschi e opere d'arte sacra.
- Spiaggia della Chiaiolella: una delle più belle e spaziose spiagge dell'isola, apprezzata sia dai locali che dai turisti.
- Marina Corricella: caratteristico borgo di pescatori, famoso per i suoi scenari suggestivi e spesso utilizzato come set cinematografico.
Cittadini illustri
Tra i cittadini più noti di Procida figura Elsa Morante, illustre scrittrice italiana, che qui trascorse periodi della sua vita e che trovò ispirazione per alcune delle sue opere più famose. Inoltre, l'isola ha dato i natali a Giovanni da Procida, un medico e ambasciatore del XIII secolo noto per il suo ruolo nella politica italo-siciliana dell'epoca.
Patrono della città e festa patronale
Il patrono di Procida è San Michele Arcangelo. La festa patronale dell'isola si celebra con grande fervore il 29 settembre, data in cui l'intero borgo si anima con processioni, feste e fuochi d'artificio.
Data festa patronale: 29/09
Coordinate GPS del centro città e altitudine media
Procida è localizzata geograficamente con le seguenti coordinate: Lat:40.7612 | Long:14.0291. L'altitudine media dell'isola è di circa 15 metri sul livello del mare.